Bandi regionali per la digitalizzazione
Nuove tecnologie diventano oggi molto importanti per mantenere la competitività delle aziende. Periodicamente le Regioni emettono bandi rivolti a Imprese e professionisti finanziando innovazioni tecnologiche con agevolazioni che coprono fino al 50% a fondo perduto delle spese sostenute. Sono quindi agevolabili Progetti che prevedono l’adozione di una o più soluzioni tecnologiche e/o sistemi digitali, tra quelle di seguito elencate:
a. digitai marketing: soluzioni di digitai marketing: interventi SEO (Search Engine Optimization), SEM (Search Engine Marketing), Web, Socia! e Mobile marketing;
b. e-commerce: siti di e-commerce su piattaforme software CMS (Content Management System);
c. punto vendita digitale: soluzioni digitali per lo sviluppo di servizi front-end e customer experience nel punto vendita (chioschi, totem, touchpoint, segnaletica digitale, vetrine intelligenti , specchi e camerini smart, realtà aumentata, sistemi di accettazione di couponing e loyalty, di Electroning Shelf Labeling, di sales force automation e di proximity marketing);
d. prenotazione e pagamento: sistemi di prenotazione e pagamento via internet e/o mobile; sistemi Self scanning e Self checkout;
e. stampa 3D: attrezzature ed applicazioni per la progettazione e la stampa 30 ;
f. internet of things: sistemi e applicazioni in grado di comunicare e condividere dati e informazioni grazie a una rete di sensori intelligenti;
g. logistica digitale: software e applicazioni digitali per la gestione e il coordinamento della logistica;
h. amministrazione digitale: soluzioni digitali a supporto della fatturazione elettronica e per l’ottimizzazione del magazzino;
i. sicurezza digitale: sistemi di sicurezza informatica;
j. sistemi integrati: sistemi di informazione integrati: quali i sistemi ERP (Enterprice Resource Planning), sistemi di gestione documentali e sistemi di Customer Relationship Management (CRM); sistemi e applicazioni a supporto dello smart-working e del coworking.
Nuove Tecnologie e Investimenti Industria 4.0
L’attuale disciplina si applica al periodo d’imposta 2020, per gli investimenti effettuati a decorrere dal 01.01.2020 fino al 31.12.2020, oppure entro il 30.06.2021 a condizione che entro la data del 31.12.2020 sia soddisfatta la duplice condizione relativa all’ordine e all’acconto minimo del 20%.
Per l’introduzione di nuove tecnologie nelle imprese sono inoltre previste notevoli agevolazioni per gli investimenti privati. In particolare tali agevolazioni consistono in :
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Categoria Investimenti complessivi Credito d’imposta Quote annuali Bene materiale strumentale nuovo Fino a 2 milioni di euro 6% 5 Bene materiale strumentale nuovo compreso in allegato A Legge di Bilancio 2017 Fino a 2,5 milioni di euro 40% 5 Oltre 2,5 milioni di euroFino a 10 milioni di euro 20% Oltre 10 milioni di euro 0 Bene immateriale strumentale nuovo compreso in allegato B Legge di Bilancio 2017 Fino a 700.000 euro 15% 3
Questo progetto denominato Industria 4.0 prevede la presentazione di progetti di investimento sulle nuove tecnologie applicate ai processi di produzione.
Si fornisce supporto alle imprese per la presentazione di progetti, grazie ad un team integrato di professionisti che curano gli aspetti fiscali, legali e operativi.
Credito d’imposta per la formazione
Il credito d’imposta in percentuale delle spese relative al personale
dipendente impegnato nelle attività di formazione ammissibili, limitatamente
al costo aziendale riferito alle ore o alle giornate di formazione. In particolare,
è riconosciuto in misura del:
50% delle spese ammissibili e nel limite massimo annuale di €. 300.000 per
le piccole imprese
40% delle spese ammissibili nel limite massimo annuale di €. 250.000 per
le medie imprese
30% delle spese ammissibili nel limite massimo annuale di €. 250.000 le
grandi imprese.
Gli investimenti per l’Industria 4.0 devono comunque riguardare strumenti di innovazione tecnologica e software collegati che siano compresi nell’allegato A e nell’allegato B della legge di Bilancio 2017.
